Nobile Contrada del Nicchio

Un simbolo di rinascita. Un nuovo inizio.

É quello che simboleggia la Stella del Mattino (Morning star) realizzata da Filippo Frosini e Giulia Boscagli, che hanno creato e costruito l’opera che impreziosisce il Parco del Santa Chiara.

Un’installazione permanente svelata in occasione della Festa dell’Abbadia Nuova alla presenza delle autorità cittadine e di numerosi contradaioli accorsi.

“La Festa all’Abbadia Nuova è ricerca e nobilitazione della storia della nostra Contrada – ha commenta Davide Losi, Onorando Priore della Nobile Contrada del Nicchio. Negli anni ha ospitato e premiato artisti italiani ed internazionali dai quali abbiamo imparato molto. Il Parco del Santa Chiara è un luogo che riveste un forte valore spirituale per noi. È da qui che abbiamo tratto l’ispirazione per concepire la Festa di quest’anno e iniziare un nuovo percorso che ambisce a contribuire, con umiltà ma anche autorevolezza, all’abbellimento e alla valorizzazione del nostro rione. È quindi giusto che oggi la Contrada premi due suoi figli, che hanno brillantemente ideato e realizzato l’opera”.

L’Onorando Priore Davide Losi e la neo Presidente dell’Associazione Arte dei Vasai APS (Associazione di Promozione Sociale) Lucia Cioni hanno consegnato ai due autori Filippo Frosini e Giulia Boscagli il Premio Arte dei Vasai 2024 per la loro opera “Morning Star” (Stella del Mattino).

“Quest’anno le energie dell’Associazione si sono concentrate su un progetto artistico volto alla valorizzazione di alcuni spazi del complesso Santa Chiara – ha commentato la Presidente dell’Associazione Arte dei Vasai Lucia Cioni – realizzando un’installazione che simboleggia la rinascita, guardando con entusiasmo al futuro ma tenendo ben salde e presenti le radici del passato”.

Filippo Frosini è la mente creativa della Stella del mattino, interamente realizzata nell’officina del Santa Chiara, sapientemente realizzata dalle mani della ceramista Giulia Boscagli:

“Morning Star vuole immortalare il momento in cui il giorno nuovo si fonde con la notte. La scelta di farlo attraverso la ceramica e di una tecnica assimilabile al mosaico, è un omaggio all’Arte dei Vasai, che Giulia ha saputo interpretare in maniera egregia dando forma alla Stella del mattino”.